In occasione del nuovo anno il ct della Nazionale ed ex allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, si è raccontato in un’intervista di RaiSport per lo “Un anno di sport”. Tanti gli argomenti trattati dal commissario tecnico, dalla Supelega ai prossimi Europei, fino alle differenze tra Aurelio De Laurentiis e Gabriele Gravina.
Spalletti: “De Laurentiis e Gravina? Come giorno e notte”
“Sono come giorno e notte. Uno è imprenditore l’altro da sempre uomo di calcio, è giusto ci siano approcci diversi. È innegabile che siano entrambi presidenti vincenti, stanno facendo cose importanti per il nostro calcio. La cosa che mi è piaciuta di più di Gravina è avermi messo da sempre a mio agio, dimostrandomi stima e mettendo al centro valori del calcio italiano e dei giovani. La Nazionale dovrebbe essere la copertina del catalogo del calcio che produciamo – ha detto Spalletti -. La Superlega? È il frutto di un mondo in cui si sta perdendo lo stupore di Davide che batte Golia. Stiamo perdendo i buoni odori e sapori di un tempo, quelli della terra, della tradizione, della gente in festa attorno a una bandiera. È come se il domani fosse tutto da inventare e scritto dalle regole dei potenti. Qualcuno vuole imporre quale sia l’unico calcio da guardare, non hanno capito che finché ci sarà un pallone e spazio per due porte la gente continuerà a scegliere il calcio che più la appassiona”.