Napoli-Barcellona in programma questa sera sarà una sfida speciale per Pepe Reina, portiere attualmente al Villarreal ma cresciuto nel Barça e con un passato al Napoli di Sarri con cui ha sfiorato lo scudetto. L’estremo difensore nonna perso di vista le vicende degli azzurri che hanno appena ingaggiato Francesco Calzona: “Il Barça mi ha formato come persona e lanciato in Liga; il Napoli è dove mi sono sentito più amato, ho avuto un divertimento speciale fuori e dentro il campo, ma resta il rimpianto di non aver vinto lo scudetto. Chi vince? Non lo so. Per abitudine potrebbe essere il Barça. Vive un momento meno complesso, mentre il Napoli ha già cambiato tre allenatori. Però non è detto: se Ciccio, la squadra e il Maradona fanno tutto per bene, allora potranno fare festa“.
Napoli-Barcellona vista da Pepe Reina
“Questa sera mi aspetto un grande spettacolo di calcio e che vinca il migliore. Xavi e Calzonza sono due amici che meritano tanto rispetto. Magari potessero andare ai quarti entrambi – ha detto al Corriere dello Sport -. Ciccio merita da tempo una chance così. Era nei piani da tanto: ha fatto un grande percorso e tagliato un traguardo meritato dopo anni al fianco di Sarri. Un grandissimo in bocca al lupo a lui, allo staff e alla squadra. Nessuno si aspettava questa caduta dopo lo scudetto, ma è la realtà. Il livello della Serie A è alto e devi essere sempre all’altezza. Pronto a non fermarti e a competere Osimhen e Lewandowski sono due calciatori che possono vincere la partita da soli. Kvara e Yamal sono calciatori verticali che non hanno paura di puntare, saltare l’uomo, avanzare e creare. Loro fanno veramente la differenza in un calcio dove si sta perdendo il senso e il gusto dell’uno contro uno, alla Figo