Intervistato durante “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, l’ex portiere Emanuele Belardi ha presentato la partita fra Napoli e Juventus in calendario domenica sera.
BELARDI SU NAPOLI-JUVENTUS. “Napoli-Juventus è sempre una partita sentitissima. Gli azzurri vengono da un momento difficile, anche se paiono in ripresa visto il match contro il Sassuolo. La Juventus si è rimessa in carreggiata vincendo contro il Frosinone, ma resta da capire se il Napoli saprà dare continuità al recente successo”.
SU MERET-GOLLINI. “Quest’anno ha avuto spazio Gollini a causa dell’infortunio del friulano. Meret ha comunque fatto ottime cose e non va dimenticato che è stato tra i protagonisti dello scudetto. Alex è il titolare, anche se è giusto che in una squadra di vertice ci siano due portieri di livello. È altrettanto vero, però che l’ex Spal non ha mai conquistato la piazza. È un friulano, introverso, sicuramente diverso da un Gollini ben più esuberante, capace di farsi notare. A Napoli Meret non è mai stato esaltato troppo anche quando ha fatto cose importanti. Quando un portiere fa quaranta partite e ne sbaglia mezza, venendo additato come responsabile, si comprende come la scintilla non sia mai scattata. Ci sono stati portieri di gran lunga inferiori a Meret che invece sono stati esaltati. A fine stagione credo che l’entourage del ragazzo valuterà se restare in una piazza dove il portiere rischia sempre di essere sulla graticola o cambiare aria”.
SU SKORUPSKI. “Skorupski è un portiere importante, anche se non molto dotato tecnicamente con i piedi. Gioca da diversi anni in Serie A e si sta esprimendo ottimamente a Bologna. Tuttavia, sarà importante capire chi sarà il prossimo allenatore degli azzurri”.