Intervenuto ai microfoni di “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, l’ex centrocampista Dario Marcolin ha analizzato alcune situazioni.

Dario Marcolin sulla stagione del Napoli

“Secondo me, ci sono stati errori. Il valore della rosa c’era. Poi però succede che subentri un po’ di appagamento dopo uno scudetto vinto. Il Napoli a -34 dall’Inter non si pul vedere. Sono mancate la testa dei calciatori e l’apporto degli allenatori. Perdendo tre a zero contro l’Atalanta perdi tutto quello che hai costruito di buono nelle gare precedenti”.

Marcolin su Manna

“Se vai a vedere il lavoro fatto da Manna alla Juventus, prendendo Yildiz, Fagioli, Dragusin e altri, si capisce che c’è stato un rifornimento importante per la prima squadra. Anche Giuntoli, quando è arrivato al Napoli, era un Manna del tempo. Giovanni è un uomo di campo che può garantirti un percorso di crescita con giovani da valorizzare nella prima squadra. Potrebbe essere un Napoli che cambia pelle, anche se molto dipenderà dal prossimo tecnico”.

Dario Marcolin su Tudor

“A Napoli sarebbe potuto essere l’uomo giusto per sterzare, ma credo che De Laurentiis si sia preso un anno per decidere. Il nome più vicino è Italiano, ma non escluderei Conte, anche se il problema principale è il rapporto con il presidente. Italiano, a mio avviso, dopo tre anni a Firenze è pronto per il Napoli. Alla Fiorentina, così come in azzurro, si pretende molto. Vincenzo ha dimostrato di essere un allenatore di personalità, che garantisce qualità di gioco”.