Giovanni Simeone ha dimostrato di essere un giocatore fondamentale per la squadra nonostante i pochi gol segnati negli ultimi due anni. Sebbene le sue statistiche possano non sembrare impressionanti a prima vista, il suo valore va oltre i semplici numeri.
I motivi per cui il Napoli dovrebbe trattenere Simeone
Simeone ha contribuito in modo significativo alla vittoria del Napoli in Serie A nella stagione 2022-2023, fornendo copertura e competizione per il primo attaccante, Victor Osimhen. Anche se ha giocato principalmente come sostituto, ha segnato gol cruciali in momenti decisivi, dimostrando di poter fare la differenza in partite importanti.
Simeone ha giocato in diverse squadre di Serie A come Genoa, Fiorentina, Cagliari e Hellas Verona, accumulando una vasta esperienza nel campionato italiano. La sua capacità di adattarsi a diversi ruoli offensivi lo rende una risorsa preziosa per il Napoli, soprattutto quando ci sono infortuni o cali di forma di altri attaccanti.
Nonostante le difficoltà nell’ottenere minuti di gioco regolari, Simeone ha mantenuto una media di gol notevole quando è stato chiamato in causa, soprattutto nelle competizioni europee. Il suo potenziale di miglioramento è evidente, e con più tempo di gioco potrebbe rivelarsi un attaccante ancora più prolifico.
La presenza di Simeone offre al Napoli una profondità di rosa essenziale per competere su più fronti, inclusi campionati nazionali e competizioni europee. La sua esperienza e professionalità sono un esempio per i giocatori più giovani e contribuiscono a creare un ambiente di squadra competitivo e motivato.
Anche se Simeone ha espresso la volontà di esplorare nuove opportunità a causa del limitato tempo di gioco, la sua permanenza al Napoli potrebbe essere vantaggiosa sia per il giocatore che per il club. Con un possibile aumento delle rotazioni e delle opportunità di gioco, Simeone potrebbe sentirsi più valorizzato e motivato a restare e contribuire ai successi futuri del Napoli