Leo Ostigard è arrivato al Napoli nel luglio 2022 con grandi aspettative dopo un trasferimento dal Brighton & Hove Albion. Nonostante il suo promettente inizio, incluse alcune buone prestazioni in Champions League, Ostigard non è però mai riuscito a consolidarsi come titolare fisso nella formazione partenopea.
Perché Ostigard ha “fallito” al Napoli
Diversi fattori hanno contribuito a questa situazione. In primo luogo, la forte concorrenza interna ha giocato un ruolo significativo. Il Napoli in questi anni ha avuto una difesa composta da giocatori esperti e ben collaudati come Kim Min-jae, Amir Rrahmani e Juan Jesus, il che ha reso difficile per Ostigard trovare continuità. Anche la giovane età e la relativa inesperienza nel calcio di alto livello possono aver influito sulla sua capacità di imporsi.
Durante le sue due stagioni a Napoli, Ostigard ha mostrato sprazzi di talento ma non è riuscito a mantenere una costanza di rendimento che convincesse gli allenatori a dargli fiducia piena. Ha collezionato solo 32 presenze in Serie A, segnando un solo gol (nell’1-4 contro il Lecce, meglio invece in Champions League con 2 gol, di cui uno al Real Madrid). Le sue prestazioni sono state spesso influenzate dalla necessità di adattarsi a nuovi compagni di reparto e ai cambiamenti tattici imposti dai diversi allenatori, come Luciano Spalletti e successivamente Rudi Garcia, Walter Mazzarri e Francesco Calzona.
Con il Torino che ha espresso interesse per il difensore norvegese, il futuro di Ostigard sembra lontano da Napoli. Il Torino potrebbe offrire a Ostigard l’opportunità di giocare con maggiore regolarità e di dimostrare il suo valore in un contesto meno competitivo rispetto a Napoli. Altri club potrebbero essere interessati ma il Torino appare come una destinazione probabile e interessante per il giovane difensore.