Conte abbassa l’asticella e probabilmente fa bene

Conte abbassa l'asticella e probabilmente fa bene. Il mister fa un po' di pretattica ma probabilmente qualcosa da rivedere c'è

Conte

Antonio Conte, con la sua caratteristica schiettezza, ha recentemente espresso una visione chiara e pragmatica riguardo al futuro del Napoli. “Stiamo iniziando un percorso di ricostruzione, me ne sto rendendo conto. Mi sto accorgendo che c’è tanto da lavorare e non si parte da una situazione alta, bensì media”, parole che delineano una strategia precisa che punta a risollevare la squadra dalle sue attuali difficoltà.

Conte sottolinea l’importanza di una valutazione onesta della situazione: “Bisogna essere obiettivi e capire dove si può migliorare per essere competitivi e vincenti.” Questo approccio realista è essenziale per evitare false illusioni e concentrarsi su interventi concreti e mirati. Riconoscere che il punto di partenza è “medio” piuttosto che “alto” non significa rinunciare alle ambizioni, ma piuttosto mettere le basi per una crescita solida e sostenibile.

Il prossimo passo, secondo Conte, è chiaro: “Il nostro prossimo step è fare valutazioni in campo, capire chi rimane a Napoli e chi invece è giusto vada a giocare altrove.” Questa fase di valutazione è cruciale per identificare i giocatori che possono realmente contribuire alla rinascita della squadra e quelli che, invece, potrebbero trovare nuove opportunità altrove. Un’analisi attenta delle risorse umane a disposizione è fondamentale per costruire una squadra competitiva.

La domanda che molti si pongono è se questo atteggiamento realistico sia benefico o dannoso per l’ambiente della squadra. Conte cerca di temperare gli entusiasmi, forse per evitare eccessive pressioni o aspettative non realistiche. Tuttavia, alcuni potrebbero vedere in questa mossa un po’ di pretattica, un modo per abbassare le aspettative e sorprendere poi in positivo.

Indipendentemente dalle interpretazioni, è indubbio che Conte ha identificato delle “erbacce da estirpare” e questo rende necessario prendere decisioni rapide e decisive. La tempestività in questo processo è fondamentale per evitare un’altra stagione deludente. Come in ogni percorso di ricostruzione, il tempo sarà il miglior giudice delle scelte fatte e della loro efficacia.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Juanlu Sanchez sarebbe un acquisto di importanza capitale, per svariati motivi...
musah sanchez
Musah va contestualizzato, non giudicato per il nome. Un processo che andrebbe fatto per ogni...
La rosa del Napoli sta aumentando di valore sotto molti aspetti: ecco alcuni dati interessanti...

Altre notizie