Il confronto statistico tra i due portieri di Napoli e Milan, ovvero Alex Meret e Mike Maignan, si basa sui dati attuali del campionato di Serie A, che forniscono una panoramica sui rispettivi ruoli nella difesa delle loro squadre.
La sfida statistica tra Meret e Maignan
Meret ha disputato 6 partite, mentre Maignan 8. La maggiore presenza del portiere milanista si traduce in più occasioni di intervento e responsabilità difensiva. Meret ha subito 4 gol, in netta riduzione rispetto ai 9 di Maignan. Questo dato riflette la solidità della difesa del Napoli e l’efficacia del portiere italiano, che spesso si trova a fronteggiare un minor numero di tiri. Sulle parate emerge la differenza tra i due portieri, con Meret a quota 10 parate e Maignan a 19. La maggiore quantità di interventi del francese conferma un’area difensiva del Milan che concede più spazi agli attaccanti avversari, richiedendo un portiere pronto a rispondere più frequentemente.
Con 5,7 post shot xG per Meret contro 7,7 per Maignan, anche questo dato è favorevole al portiere napoletano, indicando una minore esposizione a tiri pericolosi e quindi meno rischi da gestire. Nel gioco con i piedi, Maignan dimostra di eccellere con un’accuratezza dell’86,6% rispetto al 74,5% di Meret. Questo evidenzia la maggiore propensione del portiere del Milan a partecipare attivamente alla manovra della squadra, una qualità richiesta dal moderno ruolo di portiere. Maignan primeggia anche nei palloni recuperati (16 contro i 9 di Meret) e mantiene una parità nei duelli aerei vinti, mostrando un’abilità superiore nel controllo dell’area e nel contrastare le palle alte.
L’analisi dei dati
Le statistiche suggeriscono che Meret non debba essere considerato inferiore a portieri ben più pubblicizzati come Maignan. Mentre il francese si distingue per il contributo nella costruzione dal basso e nel recupero di palla, Meret spicca per l’efficacia tra i pali e una maggiore economia negli interventi, beneficiando di una difesa solida. Questo fa emergere uno stile diverso tra i due: Meret, attento nella difesa della propria porta, si affida meno al gioco con i piedi; Maignan, invece, interpreta un ruolo più completo e moderno, partecipando attivamente alla fase di impostazione della squadra.