I tifosi del Napoli, in questa stagione, si ritrovano a supportare una squadra che rispecchia la città per i valori nel quotidiano come grinta, cuore e sacrificio ma non per quelli calcistici: spettacolo, emozioni e tanto tanto calcio.
IL COPIONE TATTICO
La squadra di Antonio Conte rasenta l’emblema puro del pragmatismo che recita il medesimo spartito da inizio stagione (fatta eccezione per le vittorie larghe contro Bologna e Cagliari, ndr): un gol, diverse palle gol non sfruttate, pochi fronzoli e tanto concretismo in difesa.
IL PARAGONE CON LA JUVE DI ALLEGRI
Ad oggi gli azzurri, segnando 1 solo gol in più dell’avversario, hanno portato a casa (tra le sfide al Maradona e quelle in trasferta, ndr) ben 21 punti sui 32 totali. Vale a dire che il Napoli con 7 partite vinte di ‘corto muso’, nelle quali ha segnato 10 gol, si sta aggiudicando il primato sulle rivali.
Di questi tempi, nella passata stagione, la Juventus di Max Allegri (che inseguiva l’inarrestabile Inter) dopo 14 giornate aveva totalizzato ben 33 punti segnando 21 reti (esattamente come gli azzurri, ndr). Delle partite vinte di ‘corto muso’ dai bianconeri se ne registrano 8 dove portano a casa ben 24 punti segnando una sola rete in più dell’avversario (4 match di fila vincenti per 1-0, ndr).
LA COINCIDENZA
La coincidenza che accomuna la ‘Vecchia Signora‘ al ‘Ciuccio‘ è il pareggio, per 1-1, contro il ‘Biscione neroazzurro‘. Vedremo, però, se l’epilogo di questo campionato darà un esito diverso rispetto a quello vinto nella passata stagione dall’Inter.
