Insigne-Day: le emozioni del capitano
Nel prepartita di Napoli-Genoa le attenzioni sono tutte per l’Insigne-Day. Il capitano azzurro, poco prima del fischio d’inizio, è entrato in campo accolto dai compagni divisi in due file con Mertens e Koulibaly alla fine. Il capitano azzurro è stato premiato dal presidente De Laurentiis, il ds Giuntoli e i compagni con una maglietta particolare: “433 presenze che hanno arricchito la storia azzurra con generosità e passione. Grazie capitano”, poi un quadro con delle foto della storia di Lorenzo e una coppa personalizzata.
QUESTO IL SUO DISCORSO
“Grazie ad una città che mi ha dato tanto, tutto. Sono cresciuto qui con voi. Abbiamo gioito, sofferto e litigato, ma sempre insieme, come una grande famiglia. Mi sono sentito accolto e amato dalla gente della mia terra, essere a Napoli è stato una meravigliosa esperienza ed una grossa responsabilità che ho accettato con amore e fierezza da sempre. Ogni addio, anche se frutto di una scelta, lascia sempre l’amaro in bocca. Lasciare Napoli significherà lasciare casa, con la consapevolezza che mi mancherà e che mi mancherete sempre. In questi 10 anni abbiamo collezionato momenti indimenticabili, che porterò sempre con me. Ho sempre dato il massimo, ma la partita più importante, quella senza vittoria, vinti o vincitori l’abbiamo giocata insieme. Grazie ai miei compagni per essere stati grandi amici, allo staff, il tecnico e la società che hanno reso questo possibile. Grazie a mia moglie, i miei figli e la mia famiglia. FORZA NAPOLI SEMPRE”.
