Napoli, le parole di Osimhen dal ritiro
Il centravanti del Napoli Victor Osimhen è in ritiro con la Nigeria e da lì ha rilasciato delle breve dichiarazioni:
SOPRANNOME -“Da piccolo, il mio vecchio padrone di casa mi chiamava Odossi, ma non so cosa significhi. A Napoli mi chiamano Osi”.
IDOLO – “Drogba, ma sogno di ripetere quanto fatto da Okocha, Kanu e Martins.
GOL PIU’ IMPORTANTE – “Il mio gol più importante è quello fatto al Chelsea ai tempi del Lille in Champions League. Molti miei amici, tifosi blues, mi dissero che non gli importava della sconfitta, ma erano felici del mio gol. Volevano che realizzassi il mio sogno, è stato uno dei momenti più belli della mia vita“.
PRIMO GOL – “Con lo Charleroi, contro il Waasland-Beveren, il mio primo gol da professionista“.
PERSONAGGIO PREFERITO – “Mi piace molto il film Mad Max, un film d’azione come Rambo“.
PAURA – “Quando cade il telefono in bagno, se non lo vedo in pochi secondi, mi spavento. E’ molto importante per comunicare con la mia famiglia“.
CRITICI – “Mi piace molto silenziare chi mi critica. Ci sono stati momenti negativi di cui non mi piace parlare. Noi calciatori siamo degli esseri umani, la gente lo deve capire. Sui social arrivano sia messaggi positivi che negativi. Più provano a buttarmi giù, più rafforzano la mia passione. Sempre pronto a dimostrare che si sbagliano“.