Severo il giudizio sul centrocampo azzurro
Il francese non si può discutere sotto il profilo della qualità tecnica. Ma è ancora dietro fisicamente e in una squadra che corre – di solito bene, oltre che a notevole ritmo – Tanguy Ndombele pareva un pesce fuor d’acqua.
Al punto che alla fine i compagni non lo hanno tenuto al centro del gioco con tutte le conseguenze. Nessuna bocciatura, che la classe di Ndombele finirà col pesare nella stagione del Napoli, ma oggi il suo inserimento è un po’ complesso. Perché dare tempo a lui significa frenare un motore che invece Spalletti ha ben lubrificato”