Le parole di Kvicha Kvaratskhelia al canale ufficiale della Lega Serie A
Parla Kvaratskhelia ai microfoni della Serie A in una lunga intervista.
“Non so se sia la cosa giusta da dire, ma ammetto che amo molto avere il pallone fra i piedi: e volte probabilmente esagero, ma è una cosa su cui sto lavorando. Mi piace davvero tanto giocare palla al piede, ma non voglio neanche che questo diventi controproducente. L’importante è essere utile alla squadra: con e senza il pallone.
Kvaradona? Per quanto riguarda i paragoni che son stati fatti con Maradona, penso che nessuno possa essere paragonato a lui è stato una leggenda del calcio. Sarà molto difficile vedere giocare in futuro un giocatore comé lui. Ma è ovvio che sono molto contento quando mi paragonano a lui: significa molto per me e mi fa sentire ancora di più la responsabilità.
Quando ti accostano ad un giocatore del genere, non puoi che essere orgoglioso e felice.
Spalletti? Voglio sottolinearne l’umanità e la grandezza come persona: sin dal primo giorno, mi ha sempre parlato e spiegato le cose: imparo molto da lui e ho notato di essere già cresciuto. Tatticamente ho imparato tanto e voglio continuare a imparare ancora: Luciano Spalletti è un grande allenatore. Mi dice sempre che devo fare di più, che non devo accontentarmi e che devo giocare un po’ di più insieme ai miei compagni.
Kim? Ci tengo a dire che è una persona meravigliosa, che porta grande positività nello spogliatoio: difficile restare seri quando sei con lui, ama scherzare molto! Per quanto riguarda il campo, è un difensore fortissimo. Per me è uno dei migliori al mondo: se c’è lui dietro in difesa, sei in una botte di ferro! Sai che fermerà l’attaccante e non farà segnare gli avversari.
Per questo è un difensore straordinario, per questo è uno dei migliori al mondo.
Napoli-Udinese? Un’ottima squadra, piena di giocatori di talento. lo ovviamente ho molta voglia di giocare, perché le partite di campionato sono tutte importanti. Però vediamo: vedremo come sto e valuteremo. Se fossi in condizione di giocare, sicuramente scenderei in campo. Sinceramente non importa se io giochi 10, 20 o 90′ in campo: ci metterò sempre il massimo impegno per aiutare i miei compagni e la squadra per provare a vincere”.