Quest’estate si terrà una nuova edizione degli Europei, con l’Italia allenata dall’ex tecnico azzurro Luciano Spalletti chiamata a difendere il titolo guadagnato nell’edizione 2020. Il legame tra il Napoli e i successi della Nazionale italiana agli Europei di calcio si estende lungo decenni, evidenziando come alcuni dei suoi giocatori più rappresentativi abbiano lasciato un’impronta indelebile sia nel club che nelle competizioni internazionali. La storia di questi campioni è racchiusa in due momenti iconici: Euro 1968 e Euro 2020, tornei in cui il contributo dei giocatori del Napoli è stato decisivo.
Euro 1968
Il 1968 segna la prima grande affermazione dell’Italia in un torneo internazionale, con la vittoria nel Campionato Europeo di calcio disputato proprio nel nostro Paese. Tra i protagonisti di questo trionfo vi sono Dino Zoff e Antonio Juliano, due figure emblematiche della storia del Napoli di quei periodi. Dino Zoff, uno dei portieri più leggendari nella storia del calcio, non era solo una colonna portante dell’Italia ma anche del Napoli, dove le sue parate spettacolari e la sua leadership in campo lo rendevano un punto di riferimento. Antonio Juliano, centrocampista del Napoli, si distingueva per la sua abilità nel controllo del gioco e nella gestione del pallone, contribuendo significativamente sia al club che alla Nazionale. La loro partecipazione all’Euro 1968 non solo consolidò le loro carriere a livello di club ma contribuì anche a cementare la loro eredità come campioni europei.
Euro 2020
Più di cinquanta anni dopo, la storia si ripete con il Napoli che vede altri suoi giocatori salire sul gradino più alto dell’Europa durante Euro 2020. Alex Meret, Giovanni Di Lorenzo e Lorenzo Insigne rappresentano la moderna generazione di calciatori del Napoli che hanno contribuito al trionfo della Nazionale in questo torneo. Sebbene Meret non abbia giocato come titolare durante il torneo, la sua presenza come portiere di riserva ha rafforzato il reparto difensivo della squadra. Di Lorenzo, entrato a far parte della squadra titolare, ha dimostrato versatilità e solidità difensiva, aspetti cruciali nei momenti chiave del torneo. Lorenzo Insigne, infine, è stato uno degli eroi indiscussi della competizione, celebrato per la sua capacità di cambiare le sorti del gioco con le sue giocate ispirate e i suoi gol decisivi. Insieme, questi giocatori hanno scritto un capitolo importante non solo nella loro carriera ma anche nella storia del Napoli, confermando il club come culla di talenti capaci di eccellere anche sul palcoscenico internazionale.