L’ex capitano dei partenopei commenta lo straordinario girone d’andata della squadra di Spalletti
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’ex capitano del Napoli Giuseppe Bruscolotti.
SUL NAPOLI PADRONE. “Si sorride da parecchio per il trend degli azzurri. Bisogna sempre essere ottimisti, a prescindere dai numeri incredibili del Napoli. La squadra sta facendo benissimo, ci sono tutti i presupposti per coronare il sogno scudetto. Non è una casualità che il club azzurro sia primo in Serie A, le statistiche dimostrano la sua superiorità, coronata dal gioco espresso in campo”.
SULLE CESSIONI ESTIVE. “Tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile. Il calcio è questo, calciatori che vanno e vengono. Quando poi si può contare su determinati campioni, si vince con le loro giocate in modo più agevole”.
SU MERET. “Alex ha mostrato di avere grande carattere, non sarà stato agevole vivere quella situazione di incertezza sino alla fine. È stato bravo anche in questo, sta dimostrando tutto il suo potenziale. Ma anche Mario Rui sta giocando una grande stagione. Dall’anno scorso a quest’anno ha mostrato cose incredibili, è l’uomo assist della squadra. Era spesso messo in discussione, come altri azzurri, ed invece sta giocando alla grande. Calciatori come Kvara invece hanno portato una ventata di gioventù e desiderio di vincere. Tutto l’organico del Napoli gioca in un certo modo. Tranne qualcuno come Ndombele e Lozano, i quali non sono al massimo della condizione, sono stati tutti straordinari a Salerno”.
SULLA PENALIZZAZIONE DELLA JUVENTUS. “A noi tifosi del Napoli non importa. Si risponde in determinate circostanze, sono situazioni che il club bianconero deve risolvere. I 15 punti di penalizzazione sono frutto di una scelta della giustizia, ma al Napoli non deve interessare questo argomento. La Juventus dovrebbe giustificare ben altre cose”.
SU ZIELINSKI. “Deve mostrare lo stesso impegno e la medesima abnegazione di Di Lorenzo, ormai capitano del Napoli. Piotr ha grandi qualità e deve dare ancora molto al Napoli”.
SU LOZANO. “Se grandi club non hanno sondato il messicano, significa che probabilmente cercano qualcosa di meglio. Per avere questa ambizione, è necessario giocare ad altissimi livelli e deve dimostrare di poter essere titolare di una squadra”.