Il noto Direttore Sportivo ha parlato ai microfoni di Dazn.
Intervistato nel corso della puntata di “Supertele”, format in onda sull’emittente Dazn, andata in scena ieri sera, Walter Sabatini ha parlato di due elementi del Napoli: Simeone ed Osimhen. Ma su chi sia il miglior calciatore azzurro non ha dubbi e spiazza tutti.
Qui le parole dell’ex uomo mercato di Roma e Salernitana tra le altre:
SIMEONE – “Simeone ha la continuità nella discontinuità. Spalletti lo utilizza dandogli una grande dignità tecnica, nei momenti topici della partita. Il ragazzo risponde. Ha personalità e cattiveria. E’ una contraddizione felice. Sa di dover risolvere le partite. Il gol di ieri è una perla rara, bellezza incredibile. Spalletti sa…”.
OSIMHEN – “E’ diventato un giocatore ineccepibile. Non fa mai giocate pigre, sono sempre mortifere. Ha fatto miglioramenti enormi. Ma gioca con una generosità pazzesca, i compagni se ne accorgono. Arriva per primo e scompagina tutto. Con questa sua generosità nuova e forte trascina la squadra a ogni pié sospinto. Mario Rui è il miglior giocatore del Napoli e nessuno se n’è accorto. E’ un regista esterno. Mettere fuori Osimhen? Follia spallettiana, non l’avrei adottata. Anche per questo non faccio l’allenatore. L’estetica del gioco è andata oltre ogni mio pensieri. I risultati me l’aspettavo, ma ti viene la sindrome di Stendhal. E’ una grande squadra europea, non italiana: c’è troppo divario”.
CHAMPIONS – “Il Napoli può arrivare in fondo in Champions”.