Osimhen: “Napoli? Mai visto niente del genere prima in vita mia, farei di tutto per i tifosi! Amo Spalletti, ci ha dato la mentalità giusta”
Intervistato da Elegebete TV Sports, il centravanti del Napoli Victor Osimhen ha parlato di moltissimi temi calcistici e non solo.
Ecco un sunto delle principali dichiarazioni del ragazzo: “E’ grazie a Dio che sono così grande. Quando sono arrivato in Europa ho avuto tanti problemi, tra interventi chirurgici e danni alla spalla. In Italia poi ho avuto il COVID-19 oltre che un problema alla mano destra che mi ha tenuto fuori per un po’. Sapevo però che quando sarei tornato in forma avrei avuto la possibilità di realizzare i miei desideri.
Già la stagione scorsa fu fantastica per me, ora c’è anche questa. Nella scorsa ho dovuto affrontare un intervento chirurgico al viso ed è stato un momento difficile per me. Sono felice di avere una maschera che mi protegga dal mio attuale infortunio. Sono estremamente orgoglioso di me stesso, sto mettendo i miei numeri in gioco per il Napoli. Ora siamo in corsa per diventare campioni.
Spalletti? Lo amo perché ha una bella mentalità. Per lui non è fatta finché no è fatta davvero e questo l’ha trasmesso a tutto lo spogliatoio. Stiamo lavorando ancora più duramente in allenamento, come se dovessimo salvarci. Questa è davvero la chiave. Poi ci siamo io, Anguissa, Di Lorenzo, Mario Rui che entriamo nella testa degli altri compagni per far capire loro cosa abbiamo dovuto sopportare nelle scorse stagioni, cosa significa giocare e vincere qui.
La tifosa e la pallonata? Ho calciato un po’ troppo forte e ho colpito una signora. Poteva essere mia madre, mi sono sentito male. Avevo bisogno di farle notare il mio dispiacere, le ho detto che ero davvero dispiaciuto. Ho visto anche un ragazzo con la mia bandiera allo stadio, dopo la partita contro l’Atalanta gli ho dato la maglia e abbiamo parlato un po’. Togliere la maschera? Ormai è diventata la mia identità, insieme ai capelli biondi. Sono state fatte molte iniziative divertenti in questo periodo, anche i miei compagni mi mandano foto e video.
Napoli? E’ come fosse un Paese intero. Ci sono sentimenti e sensazioni diverse dagli altri posti. Quando vai a giocare lì capisci perché molti decidono di restare per tanti anni. Lì dimostrano il loro amore per i calciatori in una maniera in credibile, non ho mai visto nulla di simile prima in vita milia. C’è anche un bellissimo ed enorme murale di Maradona in città. Voglio assicurarmi di dare loro ciò che desiderano, farò di tutto, sono davvero riconoscente per l’amore che mi dimostrano”.
