L’ex allenatore di Inter e Lucchese Corrado Orrico ha commentato il possibile futuro di Italiano al Napoli
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’ex allenatore Corrado Orrico.
SU ITALIANO. “Gli vanno fatti tutti i complimenti per il coraggio dimostrato. Dallo Spezia ai due anni in viola. Il problema è che occorrerebbe maggiore riflessione sull’organizzazione difensiva. I gol che prende Italiano sono quasi tutti in contropiede, senza dimenticare le voragini di reparto che spesso vediamo nella squadra toscana. L’allineamento dei quattro non mi sembra incoerente con l’atteggiamento di tutta la squadra ed è questo il nocciolo della questione. Un atteggiamento della linea difensiva improprio, in cui nessuno si è preoccupato di scivolare all’indietro. Se un attaccante parte in verticale da una palla pulita, non lo si prende più. Sarebbe stata necessaria una diagonale preventiva”.
SU ITALIANO AL NAPOLI. “A me pare che Italiano, dei nomi che sento, sia il migliore anche se rimane il neo della fase difensiva. Forse dovrebbe stare un paio di settimane con Sarri per farsi spiegare i movimenti migliori per garantire copertura e attacchi all’avversario. Al tecnico viola manca soltanto quello step perché per il resto propone un approccio offensivo tanto elegante e godibile che pone Vincenzo ai livelli del club azzurro. Sostituire un gigante come Spalletti non sarà facile poiché non c’è alcun difetto nel suo lavoro e veder giocare il suo Napoli era un piacere per gli occhi. Ogni domenica si assisteva alla compiuta realizzazione del lavoro settimanale. Dei quaranta allenatori di questi giorni, De Laurentiis dovrebbe metterne insieme la metà per riuscire a trovarne uno all’altezza di Luciano”.