Giacomo Raspadori è l’uomo copertina in questo momento in casa Napoli e per lui si fanno anche paragoni eccellenti come quello proposto da Aldo Serena: “Non ha la fisicità del centravanti, ma sa difendere la palla molto bene. Direi che il termine ibrido ci sta tutto. Lui è un po’ più disciplinato, ma come idea del dribbling e della rapidità mi ricorda Schillaci. Io lo vedo seconda punta. Se dovessi costruire una squadra lo piazzerei alle spalle di un centravanti“.
Serena: “Può essere l’anno della consacrazione di Raspadori”
“Questo può essere l’anno della consacrazione di Raspadori e lo dico pensando anche alla Nazionale – ha detto a Il Mattino -. L’Italia ha bisogno di riferimenti offensivi di una certa qualità ed è alla ricerca di attaccanti di un certo spessore. Se Jack riesce ad affermarsi in un realtà di valori e concorrenza importanti come quella napoletana sarebbe una gran cosa per la nostra rappresentativa”.