Tra i problemi da risolvere in casa Napoli ci sono quelli legati a una difesa troppo ballerina per competere a certi livelli. In Italia, si sa, spesso si vince subendo poco e in questo avvio di stagione la retroguardia azzurra è stata tutto tranne che imperforabile.
Napoli: i numeri della difesa non tornano
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, al di là di una evidenza statistica, c’è anche un problema di autostima complessiva della squadra. In dieci giornate non solo la difesa non è più la migliore del torneo, ma ha preso tre reti più della passata stagione e soprattutto ha perso sicurezza. Col passare delle giornate il Napoli ha cominciato a concedere fin troppe conclusioni agli avversari e la media dei tiri concessi è aumentata fino 9.7 a partita e per Alex Meret diventa sempre più complicato mantenere inviolata la propria porta. Il portiere friulano ha subito delle critiche a volte meritate, come con la Fiorentina, altre decisamente meno, ma la sua forza mentale gli ha permesso di superare col rendimento in campo anche le polemiche più feroci. Sabato a Salerno, complice anche l’assenza forzata di Natan, servirà il suo contributo da leader e non solo tecnico per guidare la difesa azzurra