Dopo una stagione da dominatore, il Napoli sta vivendo un campionato al limite del drammatico. Le scelte estive (ingaggio di Rudi Garcia) si sono rivelate sbagliate e la toppa dell’arrivo di Walter Mazzarri perfino peggio del buco. Di chi sono le responsabilità? Sicuramente le scelte del presidente, Aurelio De Laurentiis, sono state discutibili e nessuno si sarebbe aspettato di vivere un’annata così. Nessuno tranne, forse, Luciano Spalletti.
Tra Spalletti e De Laurentiis modi diversi di vedere il presente del Napoli
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico azzurro ha avuto coraggio a rinunciare a un campionato con lo scudetto sul petto, all’amore di un pubblico fantastico, alla voglia di riprovarci anche in Champions League. Chi lo avrebbe mai fatto? Spalletti, rinunciando a un contratto, quando avrebbe invece potuto chiedere di vederlo raddoppiato nella durata e nei compensi, ha dimostrato invece di aver intuito i rischi (o le certezze) a cui sarebbe andato incontro il Napoli. De Laurentiis, invece, non ha colto nelle dimissioni di Spalletti i pericoli all’orizzonte.