Mentre il Napoli naviga nelle acque turbolente di una stagione complicata, l’attenzione si concentra sul futuro di due delle sue stelle più luminose: Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. La probabile partenza del nigeriano alla fine della stagione pone il club davanti alla sfida di trattenere in azzurro il georgiano.
Nonostante una stagione al di sotto delle aspettative, con il cambio di ben tre allenatori, Kvaratskhelia è emerso come uno dei punti fermi della squadra. La sue prestazioni, sebbene non al livello straordinario dell’anno precedente, hanno suscitato l’interesse di club di alto calibro, primo tra tutti il Barcellona. I catalani, da tempo ammiratori delle qualità dell’esterno georgiano, hanno intensificato i contatti, cercando di sondare il terreno per un possibile trasferimento.
Aurelio De Laurentiis, si trova davanti a un bivio: cedere uno dei suoi gioielli o resistere alle lusinghe del mercato. La posizione del presidente è però chiara: Kvaratskhelia non lascerà il Vesuvio a meno di un’offerta stratosferica, non inferiore ai 130 milioni di euro. Una cifra che, data la situazione finanziaria precaria del Barcellona, sembra al di fuori della portata del club blaugrana.
Parallelamente alla resistenza agli assalti esterni, il Napoli deve affrontare la questione dell’adeguamento contrattuale di Kvaratskhelia. Con uno stipendio attuale di 1,4 milioni di euro a stagione, significativamente inferiore rispetto ai 10 milioni di euro percepiti da Osimhen, il club dovrà trovare il modo di valorizzare economicamente il georgiano, garantendogli il riconoscimento che merita.