Per molti tifosi del Napoli la partita contro il Frosinone fa tornare subito alla mente una rete spettacolare: quella dell’ex esterno azzurro Ivano Trotta, nella gara che i partenopei vinsero in casa dei ciociari nella stagione di Serie B 2006/2007. Ebbene, proprio con Ivano Trotta abbiamo parlato in esclusiva della prossima sfida tra le due squadre e di tutti problemi del Napoli in questa stagione.
Ivano, il tuo gol contro il Frosinone è ricordato con piacere dai tifosi del Napoli per la sua spettacolarità e per l’importanza capitale che ebbe, anche in vista della promozione in Serie A.
“Il gol a Frosinone è indelebile, sia per i tifosi del Napoli più datati ma anche per quelli più giovani. So che viene tramandato anche ai più giovani, in quanto bellissimo e per l’importanza che in quel momento ha avuto, poiché poche domeniche dopo abbiamo festeggiato la promozione in Serie A. Soprattutto, perché era l’1-2 a pochi minuti dalla fine. C’è stata una coincidenza di una serie di fattori alla perfezione. Quindi, quando so che si affrontano Napoli e Frosinone per me non è mai stata e mai sarà una partita normale, mi ricorda sempre bellissimi momenti. Chiaramente, spero che il Napoli possa vincerla”.
Cosa ci si può aspettare dal match di domani?
“Secondo me non ci sono né ‘se’ né ‘ma’ in questi casi, il Napoli deve fare 3 punti per continuare a sperare nel sogno Champions League, soprattutto in virtù del discorso del Ranking UEFA che probabilmente darà la possibilità a qualche squadra di poter partecipare alla competizione con qualche posizione in più. Bisogna evitare di mangiarsi le mani per una stagione che chiaramente non è stata positiva ma servirà fare dei punti in più per raggiungere le posizioni necessarie al fine di sfruttare il primato dell’Italia nel ranking”.
Come dicevi tu, la stagione del Napoli è stata sicuramente non positiva.
“Gli errori del Napoli sono sempre gli stessi e non cambiano. C’è stata una gestione totalmente sbagliata del post Scudetto e, a oggi, possiamo dire che l’addio di Spalletti sia stato determinante, così come lo è stata la scelta dell’allenatore sbagliato dopo di lui. Chiaramente non bisogna piangere sul latte versato, si deve andare avanti, onorare le partite che rimangono e vincerle per sperare nella qualificazione alla Champions League che per una società come il Napoli diventa determinante. Tutto questo per non dover definire fallimentare la stagione del Napoli”.
C’è un giocatore che, nel prossimo mercato, prenderesti al Napoli e che possiede caratteristiche simili alle tue?
“Il calcio di oggi si basa più sulla velocità e sui tagli, quindi non dico che non consiglierei un giocatore con le mie caratteristiche ma, se dovessi scegliere un esterno forte con caratteristiche completamente diverse dalle mie, mi piacerebbe vedere Orsolini con la maglia del Napoli“
