Walid Cheddira ha colpito due volte il suo Napoli domenica scorsa al Maradona, costringendo gli azzurri di Calzona ad un pareggio che ha avuto il sapore di una sconfitta ed ha complicato la rincorsa alla zona europa. L’attaccante marocchino, al pari di Gaetano e Folorusnho sta facendo molto bene (6 gol in stagione a Frosinone) e sogna un futuro in azzurro.
Cheddira ha parlato del presente e delle sue aspettative verso il futuro in una intervista rilasciata al Corriere dello Sport: “La salvezza è un pensiero fisso. La merita il Frosinone e i suoi tifosi che sono sempre al nostro fianco. Sarebbe stupido mollare proprio ora. Quando scendo in campo penso al presente, non al futuro. Io gioco per il Frosinone e adesso vogliamo salvarci. Il mio sogno? Prima la salvezza del Frosinone e poi magari una coppa europea con il Napoli. Sarebbe perfetto”.
Secondo Cheddira l’Italia è un Paese razzista?
“L’Italia non è un Paese razzista e parlo per esperienza personale. In campo non so cosa possa capitare: siamo in foga, in adrenalina, e voglio pensare che nessuno insulti con l’istinto razzista. Ma che il calcio, con i suoi numeri, possa aiutare per stigmatizzare certi episodi questo sì, assolutamente”.
Soulé lo porterebbe al Maradona?
“Magari… Ma sapete cosa? Uno come Mati può stare dentro qualsiasi stadio. Mezzi tecnici incredibili, impegno ai massimi livelli”.