Sono aprile durissime quello che direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, utilizza per analizzare l’annata del Napoli, incapace di difendere con onore lo scudetto conquistato lo scorso maggio dopo un campionato dominato sotto la guida di Luciano Spalletti.
Criscitiello: attacco durissimo al Napoli
“Il Napoli è uno strazio. Da Garcia a Mazzarri fino a Calzona. Può arrivare anche Guardiola ma questo Napoli è spremuto e morto nel giorno della festa scudetto. Uno scudetto, come ha dimostrato questo campionato, frutto di due fattori: del caso e del miracolo di Spalletti e Giuntoli – ha detto -. I napoletani si offendevano quando lo scorso anno dicevamo e scrivevamo che aprire i cicli a Napoli era quasi impossibile. La squadra era forte ma lo scorso anno tutti hanno reso il 300% del proprio reale valore. Quelle annate che non accadono per programmazione ma per miracolo divino sportivo. Il Napoli non ha la società e non ha la proprietà per restare ad altissimi livelli in Serie A. Tra le prime 4-5 ci sta ma per lottare con costanza per lo scudetto no“.