Lezione di calcio azzurra al Maradona: l’Inter dura solo un tempo
Non ci possono essere brutti pensieri, paura del futuro, dubbi di nessun tipo, nel mezzo di una festa meravigliosa come quella che il Napoli continua a vivere a far vivere. La banda Spalletti si sbarazza anche dell’Inter, unica delle 19 squadre in campionato che gli azzurri non avevano ancora battuto quest’anno, e si porta a quota 86 punti in classifica.
Nel primo tempo è monologo azzurro: i padroni di casa cercano lo spiraglio nella difesa nerazzurra, ma le maglie sono strettissime e si fa fatica a bussare alla porta di Onana. Il più pericoloso della prima metà di gara è Anguissa, che spreca due ottime occasioni, poi Osimhen prova a far esplodere l’urlo dei 55 mila del Maradona con una sforbiciata che non trova fortuna. A fine primo tempo si verifica l’episodio che rompe gli equilibri: Gagliardini si guadagna il secondo cartellino giallo della sua discutibile partita e lascia l’Inter in dieci uomini per tutta la ripresa.
Nel secondo tempo gli azzurri si scatenano: al 67′ è proprio Anguissa a sbloccare il match, ma all’82’ Lukaku gela il Maradona di Fuorigrotta firmando l’1-1. Giochi tutt’altro che chiusi: il capitano Giovanni Di Lorenzo riaccende gli animi con un meraviglioso sinistro che fulmina Onana, mentre a chiudere i giochi nel finale è Gianluca Gaetano. Le sue lacrime, per il gol da napoletano nel “suo” Napoli, valgono più del prezzo del biglietto. Più delle paure di tutti i cambiamenti che il club azzurro potrebbe ritrovarsi a fronteggiare da qui al prossimo campionato.
TABELLINO
RETI: 67′ Anguissa, 82′ Lukaku, 85′ Di Lorenzo, 93′ Gaetano
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Minjae, Olivera, Anguissa, Lobotka, Zielinski, Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti
INTER (3-5-2): Onana, D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni, Bellanova, Barella, Asllani, Gagliardini, Gosens, Lukaku, Correa. Allenatore: Inzaghi
ARBITRO: Marinelli (VAR: Nasca)
AMMONITI: Gagliardini (I), Elmas (N)
ESPULSI: al 41′ Gagliardini per doppio giallo
Napoli-Inter 3-1: il calcio-champagne allontana i cattivi pensieri
Lezione di calcio azzurra al Maradona: l’Inter dura solo un tempo
Non ci possono essere brutti pensieri, paura del futuro, dubbi di nessun tipo, nel mezzo di una festa meravigliosa come quella che il Napoli continua a vivere a far vivere. La banda Spalletti si sbarazza anche dell’Inter, unica delle 19 squadre in campionato che gli azzurri non avevano ancora battuto quest’anno, e si porta a quota 86 punti in classifica.
Nel primo tempo è monologo azzurro: i padroni di casa cercano lo spiraglio nella difesa nerazzurra, ma le maglie sono strettissime e si fa fatica a bussare alla porta di Onana. Il più pericoloso della prima metà di gara è Anguissa, che spreca due ottime occasioni, poi Osimhen prova a far esplodere l’urlo dei 55 mila del Maradona con una sforbiciata che non trova fortuna. A fine primo tempo si verifica l’episodio che rompe gli equilibri: Gagliardini si guadagna il secondo cartellino giallo della sua discutibile partita e lascia l’Inter in dieci uomini per tutta la ripresa.
Nel secondo tempo gli azzurri si scatenano: al 67′ è proprio Anguissa a sbloccare il match, ma all’82’ Lukaku gela il Maradona di Fuorigrotta firmando l’1-1. Giochi tutt’altro che chiusi: il capitano Giovanni Di Lorenzo riaccende gli animi con un meraviglioso sinistro che fulmina Onana, mentre a chiudere i giochi nel finale è Gianluca Gaetano. Le sue lacrime, per il gol da napoletano nel “suo” Napoli, valgono più del prezzo del biglietto. Più delle paure di tutti i cambiamenti che il club azzurro potrebbe ritrovarsi a fronteggiare da qui al prossimo campionato.
TABELLINO
RETI: 67′ Anguissa, 82′ Lukaku, 85′ Di Lorenzo, 93′ Gaetano
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Minjae, Olivera, Anguissa, Lobotka, Zielinski, Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti
INTER (3-5-2): Onana, D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni, Bellanova, Barella, Asllani, Gagliardini, Gosens, Lukaku, Correa. Allenatore: Inzaghi
ARBITRO: Marinelli (VAR: Nasca)
AMMONITI: Gagliardini (I), Elmas (N)
ESPULSI: al 41′ Gagliardini per doppio giallo
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