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L’avversario – L’Atalanta di Gasperini, l’avversario peggiore nel momento peggiore

Gasperini

L’avversario – L’Atalanta di Gasperini, l’avversario peggiore nel momento peggiore

L’avversario peggiore nel momento peggiore. Così potremmo definire l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che arriverà a Napoli per la gara di sabato dopo il pareggio beffa contro il Sassuolo degli azzurri, un pari che ha lanciato molti campanelli d’allarme in casa azzurra. Squadra che spesso ha creato problemi ai partenopei, l’Atalanta sembra pronta a rilanciarsi anche in chiave Scudetto dopo un inizio (come al solito) in modalità diesel.

Come gioca l’Atalanta di Gasperini

Negli ultimi anni Gasperini è stato un vero e proprio innovatore di un certo tipo di gioco, cioè quello che prevede pressing alto, ritmi ancora più alti, marcatura uomo su uomo e, in generale, folate di altissimo livello all’interno di ogni singola partita. Per il Napoli l’Atalanta è il peggiore degli avversari possibili attualmente non solo per le tante assenze dovuti agli infortuni ma anche e soprattutto perché, in un momento in cui è quasi impossibile fare turnover, incontrerà una compagine in grado di malleare a suo piacimento il ritmo gara, proponendo una velocità di esecuzione in stile Premier League.

Come di consueto, Gasperini dovrebbe affidarsi al 3-4-2-1, diventato ormai il modulo chiave della sua creatura. La differenza la faranno – come in molti casi – le iniziative degli esterni ma anche la posizione e la forma dei trequartisti. Non da escludere, al di là del modulo in sé, che Gasperini possa decidere di approntare un diffuso turnover anche in vista della partita decisiva di Champions League contro il Villarreal per il passaggio del turno. Il Napoli è in emergenza totale e difficilmente riuscirà a prendere in mano per troppo tempo le redini del gioco. Molto più probabile che Spalletti decida di giocare una partita più guardinga, lasciando il pallino agli avversari e sperando di trovare spazi sugli esterni per colpire in velocità una difesa che, per sua natura, sarà più scoperta di altre.

Pro

  • Squadra ormai consolidata come una big e dai meccanismi perfettamente funzionanti
  • Il Napoli ha sempre sofferto chi propone ritmi alti, velocità e pressing
  • Momento di forma incredibile, forse la migliore squadra del campionato al momento.

Contro

  • La fase difensiva potrebbe risentire di ripartenze precise e ben assestate
  • Spesso la squadra ha dimostrato di vivere momenti di stanca e di confusione nel corso delle partite, perdendo punti pesanti
  • Il pensiero della gara di Champions League potrebbe distrarre i calciatori

Il leader

Non è una novità ma Duvan Zapata è ormai un goleador noto e letale. L’ex Napoli vorrà giocare l’ennesimo tiro mancino agli azzurri.

La sorpresa

Davide Zappacosta ha giocato in tante ottime squadre senza mai essere percepito seriamente come un big. Partito come riserva, in pratica è ora uno degli uomini migliori della rosa e produce costantemente gol e assist.

La formazione tipo

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Zappacosta, De Roon, Freuler, Gosens; Muriel, Malinovskyi; Zapata. All. Gasperini

LEGGI ANCHE – Napoli, ricorso per le 2 giornate di squalifica di Spalletti

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