
Il Barcellona è il fantasma di se stesso, ma guai a sottovalutarlo
Due anni fa era tutta un’altra musica, in Catalogna non si era ancora abbattuta la tempesta dell’ultimo mercato, con la traumatica partenza di Messi, finito al Paris Saint Germain. Gli scandali interni, le polemiche, la cessione di Griezmann all’Atletico Madrid e una sensazione di depressione che coinvolge tutto il mondo Barcellona.
A fine ottobre l’esonero di Koeman e la scelta di puntare su Xavi, inseguendo il culto dei valori del Barcellona. Guai a fidarsi, a metà febbraio ci saranno altri due mesi di cura” il monito de “Il Corriere del Mezzogiorno”.
