L’ex centrocampista partenopeo esalta la stagione della formazione allenata da Luciano Spalletti
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’ex calciatore azzurro Nando De Napoli.
SULL’AMBIENTE PARTENOPEO. “E’ un ambiente divenuto maturo. Anche quando perdemmo lo scudetto contro il Milan, la piazza preparò i festeggiamenti troppo presto. Tuttavia, scongiuri a parte, non credo che si possa prevedere un esito differente quest’anno. E’ una squadra davvero forte, che merita di essere dove si trova in questo momento”.
SUL NAPOLI DOMINATORE. “Quando vedi il Napoli vincere tutte le domeniche, la testa se ne va. E’ come se vincere non servisse a nulla ai fini della rimonta. Credo infatti che le inseguitrici preferiranno concentrarsi sulle coppe. Questo Napoli ricorda il mio, quello trionfante. E’ una squadra dominante, dove tutti si rendono disponibili”.
SU LOBOTKA. “Un anno e mezzo fa criticavano Lobotka per prestazioni non convincenti e deficitarie condizioni fisiche. Spalletti l’ha completamente cambiato, permettendogli di giocare e diventare il perno del centrocampo. Bravo anche lo slovacco ad attendere il suo momento. Ma voglio menzionare anche Di Lorenzo, un giocatore fondamentale, fantastico nelle sue prestazioni, eccezionali anche in Nazionale.
COME SI PUO’ BATTERE IL NAPOLI. “Ho visto le ultime due gare del Sassuolo e posso dire che sono in grande forma. Ma battere il Napoli è davvero difficile. Gioca benissimo, tutti si esprimono al massimo e godono di una condizione fisica ottimale. Credo che gli azzurri possano dire la loro anche in Europa, nonostante le difficoltà della competizione”.
SUL NAPOLI IN CHAMPIONS. “Il Napoli può dire la sua anche in Champions League. Ci sono squadre di grande tradizione, ma non escluderei un percorso duraturo degli azzurri. Giocare in Germania sarà dura, ma vedo i partenopei in forma, soprattutto mentalmente. Quando la testa viaggia ottimamente, le gambe la seguono”.
SUI MERITI DEL NAPOLI. “I meriti del Napoli sono evidenti, ma non mi aspettavo un calo netto del Milan. L’Inter, inoltre, credo abbia una rosa più forte degli azzurri e per questo mi ha deluso particolarmente. Il Napoli è comunque stato bravo a costruire i risultati e a non mollare mai”.
SUI DIRIGENTI DEL NAPOLI. “Giuntoli è stato bravissimo. Il Napoli ha fatto investimenti che si sono rivelati eccezionali acquistando calciatori conosciuti da pochi e che ora godono di valutazioni faraoniche”.
