Gli azzurri di Spalletti sbattono sul Verona senza mai tirare in porta al Maradona
Il Napoli non riesce a regalarsi una gioia dopo la notte amara di San Siro e pareggia contro l’Hellas Verona per 0-0. Primo tempo che si svolge come da copione: gli azzurri tessono la propria manovra, cercando di liberare i propri terminali offensivi o con gli inserimenti delle mezz’ali e dei terzini. Il Verona però resta ben raccolto e spegne le fiammate degli azzurri, che non impegnano mai seriamente Montipò. La maggior parte dei pericoli nascono da destra, con Politano che tenta spesso di saltare l’uomo. Al 20′ arriva l’episodio che potrebbe cambiare la gara: su un corner per il Napoli, Adolfo Gaich devia nella propria porta. Uno degli assistenti dell’arbitro, però, segnala una posizione di offside di Giovanni Di Lorenzo.
Nei primi quindici minuti della ripresa la musica non cambia, il Napoli costruisce e il Verona attende. La seconda metà di gara regala qualche brivido in più: Spalletti manda in campo Kvaratskhelia e Osimhen, di ritorno dall’infortunio, per provare a ribaltarla, regalando al Maradona un boato quasi pari a un gol. Il georgiano prova a inventare, il nigeriano colpisce una traversa, il risultato non cambia: il Napoli chiude senza mai tirare nello specchio della porta di Montipò, nel finale Ngonge si divora una clamorosa occasione tutto solo davanti a Meret calciando malamente. Ora i punti in classifica per il Napoli sono 75, a più 14 sulla Lazio. Testa al ritorno dei quarti di Champions contro il Milan, martedì sera.
NAPOLI-VERONA 0-0: IL TABELLINO DEL MATCH
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Minjae, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Demme (dal 65′ Zielinski), Elmas (dal 73′ Lobotka); Politano (dall’84’ Zedadka), Raspadori (dal 73′ Osimhen), Lozano (dal 65′ Kvaratskhelia).
A disposizione: Marfella, Gollini, Mario Rui, Rrahmani, Bereszynski, Zerbin, Ostigard.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini (dal 65′ Coppola); Faraoni (dal 70′ Terracciano), Tameze, Abildgaard, Depaoli; Duda (dal 70′ Verdi), Lasagna (dall’87’ Ngonge); Gaich (dal 65′ Djuric)
A disposizione: Berardi, Perilli, Braaf, Kallon, Cabal, Sulemana
Allenatore: Marco Zaffaroni
Arbitro: Federico La Penna (Sez. AIA di Roma 1)
Assistenti: Domenico Rocca (Sez. AIA di Catanzaro), Nicolò Cipriani (Sez. AIA di Empoli)
NOTE. Ammoniti: Ceccherini, Terracciano.
Napoli-Verona 0-0, così è davvero troppo poco
Gli azzurri di Spalletti sbattono sul Verona senza mai tirare in porta al Maradona
Il Napoli non riesce a regalarsi una gioia dopo la notte amara di San Siro e pareggia contro l’Hellas Verona per 0-0. Primo tempo che si svolge come da copione: gli azzurri tessono la propria manovra, cercando di liberare i propri terminali offensivi o con gli inserimenti delle mezz’ali e dei terzini. Il Verona però resta ben raccolto e spegne le fiammate degli azzurri, che non impegnano mai seriamente Montipò. La maggior parte dei pericoli nascono da destra, con Politano che tenta spesso di saltare l’uomo. Al 20′ arriva l’episodio che potrebbe cambiare la gara: su un corner per il Napoli, Adolfo Gaich devia nella propria porta. Uno degli assistenti dell’arbitro, però, segnala una posizione di offside di Giovanni Di Lorenzo.
Nei primi quindici minuti della ripresa la musica non cambia, il Napoli costruisce e il Verona attende. La seconda metà di gara regala qualche brivido in più: Spalletti manda in campo Kvaratskhelia e Osimhen, di ritorno dall’infortunio, per provare a ribaltarla, regalando al Maradona un boato quasi pari a un gol. Il georgiano prova a inventare, il nigeriano colpisce una traversa, il risultato non cambia: il Napoli chiude senza mai tirare nello specchio della porta di Montipò, nel finale Ngonge si divora una clamorosa occasione tutto solo davanti a Meret calciando malamente. Ora i punti in classifica per il Napoli sono 75, a più 14 sulla Lazio. Testa al ritorno dei quarti di Champions contro il Milan, martedì sera.
NAPOLI-VERONA 0-0: IL TABELLINO DEL MATCH
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Minjae, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Demme (dal 65′ Zielinski), Elmas (dal 73′ Lobotka); Politano (dall’84’ Zedadka), Raspadori (dal 73′ Osimhen), Lozano (dal 65′ Kvaratskhelia).
A disposizione: Marfella, Gollini, Mario Rui, Rrahmani, Bereszynski, Zerbin, Ostigard.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini (dal 65′ Coppola); Faraoni (dal 70′ Terracciano), Tameze, Abildgaard, Depaoli; Duda (dal 70′ Verdi), Lasagna (dall’87’ Ngonge); Gaich (dal 65′ Djuric)
A disposizione: Berardi, Perilli, Braaf, Kallon, Cabal, Sulemana
Allenatore: Marco Zaffaroni
Arbitro: Federico La Penna (Sez. AIA di Roma 1)
Assistenti: Domenico Rocca (Sez. AIA di Catanzaro), Nicolò Cipriani (Sez. AIA di Empoli)
NOTE. Ammoniti: Ceccherini, Terracciano.
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