Così cambia il monte salari del club azzurro dopo la chiusura del calciomercato
Calcio&Finanza ha reso pubblico il nuovo monte ingaggi del Napoli alla chiusura del calciomercato. Il famoso portale ha utilizzato le cifre degli stipendi pubblicate in passato da La Gazzetta dello Sport. L’analisi è stata poi integrata con i salari dei nuovi calciatori arrivati nel mercato estivo – sulla base delle indiscrezioni di stampa – e aggiustando le cifre dei contratti rinnovati.
Se nel 2022/23 il club partenopeo doveva sostenere una spesa pari a 45,6 milioni di euro per gli ingaggi netti, che al lordo arrivavano a pesare per circa 71,8 milioni, ora la società di proprietà di Aurelio De Laurentiis dovrà riconoscere 42,5 milioni netti, circa 68 milioni di euro per gli ingaggi a livello lordo: una contrazione dei costi su base annua di 3 milioni circa. Ecco il monte ingaggi completo:
- Osimhen – 4,5 milioni di euro netti (5,9 milioni lordi)
- Zielinski – 3,5 milioni netti (6,4 milioni lordi)
- Lobotka – 3,5 milioni netti (4,5 milioni lordi)
- Di Lorenzo – 3 milioni netti (5,5 milioni lordi)
- Demme – 2,5 milioni netti (3,2 milioni lordi)
- Raspadori – 2,5 milioni netti (4,6 milioni lordi)
- Lindstrom – 2,3 milioni netti (3,6 milioni lordi)
- Anguissa – 2,2 milioni netti (2,8 milioni lordi)
- Politano – 2,2 milioni netti (4,0 milioni lordi)
- Mario Rui – 2,1 milioni netti (3,8 milioni lordi)
- Meret – 2 milioni netti (3,7 milioni lordi)
- Rrahmani – 1,8 milioni netti (3,3 milioni lordi)
- Simeone – 1,7 milioni netto (3,1 milioni lordi)
- Olivera – 1,5 milioni netti (1,9 milioni lordi)
- Elmas – 1,5 milioni netti (1,9 milioni lordi)
- Cajuste – 1,2 milioni netti (1,9milioni lordi)
- Natan – 1,1 milioni netti (1,7 milioni lordi)
- Ostigard – 1,0 milioni netti (1,3 milioni lordi)
- Juan Jesus – 1,0 milioni netti (1,85 milioni lordi)
- Kvaratskhelia – 1,0 milioni netti (1,3 milioni lordi)
- Gollini – 400mila netti (724mila lordi)
- Zanoli – 80mila netti (148mila lordi)