Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Real Madrid, il capitano degli azzurri Giovanni Di Lorenzo ha parlato dell’importanza della gara.

La conferenza stampa di Di Lorenzo

Ecco le sue parole: “E’ sempre bello giocare questo tipo di partite, dovremo giocare e non subire. Sappiamo che loro hanno tantissimi campioni, questa competizione è casa loro ma noi siamo pronti, giochiamo davanti al nostro pubblico, lo stadio sarà pieno. Faremo il massimo per metterli in difficoltà pur sapendo che davanti abbiamo una grande squadra. Noi siamo pronti e sono certo che anche il Real Madrid pensi che noi siamo una grande squadra. Sarà una bella gara domani.

Vinicius? Sicuramente è un grande campione, nonostante la giovane età ha determinato fin da subito. Dovremo stare attenti a lui ma non solo, sapendo poi che quando avremo la palla noi dovremo imporre il nostro gioco e cercare di metterli in difficoltà. Osimhen? Per noi non è cambiato niente, il rapporto con la squadra e il suo atteggiamento sono noti. Si è vista in partita la voglia che ha quando gioca, la disponibilità verso i compagni. E’ un grandissimo giocatore, darà il massimo come tutti. Ostigard e Natan? Stanno giocando bene e stanno acquisendo confidenza.

La mia continuità? Anche io sbaglio certe partite, cerco di fare meglio attraverso il lavoro, prendendomi cura del mio corpo e allenandomi bene. Si può ricalcare quanto fatto nella scorsa stagione? Mi dà fastidio quando si dice che la squadra non è più quella dell’anno scorso se fa male, lo è ancora se vince. Dobbiamo guardare avanti, abbiamo avuto frangenti di partite in cui non siamo stati del nostro livello ma la stagione è lunga e siamo tutti concentrati e focalizzati su quello che sarà il nostro percorso in campionato e in Champions. Domani dovremo essere coraggiosi, propositivi e sfacciati, bisogna accettare i duelli ma sono sicuro che faremo una grande partita. Il primo step è sicuramente quello di passare il girone, che è difficile perché in questa competizione non esistono partite facile. Dobbiamo arrivare agli ottavi e poi vedremo.

Io non gioco mai per rincorrere soltanto l’avversario, quindi cercherò di fare la mia partita come sempre. Davanti avremo una squadra con grandi campioni ma dovremo giocare anche noi la partita.