Intervenuto in conferenza stampa prima della gara con il Genoa, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri ha toccato vari temi, dall’avversario ai moduli fino al ritorno di Osimhen.
Ecco le sue parole: “Osimhen gioca? Ci parlerò, l’ho sentito anche quando era in Africa. Vediamo un po’, arriverà per l’allenamento del pomeriggio. L’ultima volta era spappolato, se non sta bene ci sono i compagni. E’ un fuoriclasse ma bisogna anche rispettare chi si allena ogni giorno.
Identità e modulo di gioco? Ho detto che ho fatto assimilare a tutto il gruppo vari moduli, questo è un vantaggio per cambiare durante la partita. Se ci sarà bisogno giocheremo in un modo o in un altro. I punti si recuperano vincendo e sperando che le altre non lo facciano. Bologna e Atalanta dovranno venire a giocare qui e in casa loro abbiamo pareggiato e vinto. La squadra non si assume responsabilità? Soffrono anche i ragazzi, gli farò capire che tutte le partite saranno finali.
Genoa? Ha giocatori molto in forma, sarà una gara difficile. Come vivo le critiche? Arrivano da persone represse che non rientrano nel mondo del calcio. Io non leggo e ascolto nulla ma certe critiche fanno riflettere.
Traoré? Ha fatto una mini preparazione per essere impiegabile, non ha più di 45-60 minuti. Natan è rientrato da settimana e si allena bene ma dobbiamo capire se può giocare, Meret valuteremo se farlo partire dall’inizio o aspettare. Lindstrom? Il suo ruolo è quello di Kvaratskhelia, non è semplice sostituirlo, per questo lo sto provando altrove. Zielinski? Non è cambiato nulla dal punto di vista umano, sappiamo tutti che andrà via. Valuteremo ogni volta se ci servirà o meno.