Siamo il Napoli
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

De Laurentiis a ruota libera su Garcia, Mazzarri, Zielinski e Giuntoli

De Laurentiis
De Laurentiis

Ancora il presidente De Laurentiis nella conferenza stampa fiume a Castel Volturno. Dopo aver parlato di svariati temi, tra cui Spalletti, Giuntoli e Thiago Motta, il presidente ha continuato ad analizzare il momento del Napoli.

Ecco le sue considerazioni più importanti.

“Dragusin? Avevo offerto più soldi del Tottenham ma mi disse che preferiva andare in Inghilterra. Davanti a questi fatti non puoi combattere, anche mettendo più soldi.

Io tuttologo? De Laurentiis fa l’imprenditore, non il prenditore. E l’imprenditore si interessa della propria impresa. Non mi si puoò dire che io intervenga troppo, voglio capire solo come farlo e quanto rapidamente. Lascio spazio ai collaboratori: Meluso è una persona di tutto rispetto, Micheli è adorabile e trova giocatori che sono farina del suo sacco. Io il problema dietro alcuni rifiuti? Non penso di esserlo.

Con Spalletti non ho mai avuto grandi contrasti, io facevo il presidente e lui l’allenatore. Non è che ci confrontassimo quotidianamente, non entro nel merito delle convenienze ma mi aveva detto di voler curare le sue cose e poi me lo ritrovo in Nazionale. Ho sbagliato a dargli il via libera, la causa è in mano agli avvocati.

Garcia? Quando disse di non aver visto le partite del Napoli pensavo scherzasse. Se l’avessi subito mandato a casa i giornalisti e la piazza cos’avrebbero detto? Una volta scesi negli spogliatoi dicendo che sbagliava a giocare in quel modo e lui mi disse di lasciarlo stare. Finita la partita con l’Empoli lo cacciai. La preparazione atletica? A Rongoni dissi che doveva confrontarsi con Sinatti, che però non voleva stare sotto Rongoni. Ho commesso l’errore di mandare via Sinatti. Avevo pensato tante volte di esonerare Garcia.

Mazzarri? Ha l’umiltà di capire, sbagliai a dirgli che doveva fare lo stesso gioco di Spalletti. Con Kvaratskhelia al centro è tutta un’altra storia. Il rinnovo di Kvaratskhelia? Ne riparleremo a fine campionato, mi hanno detto che qui stanno bene. Mazzarri resta? Lui è un amico di famiglia, lasciatelo lavorare: sarà quel che sarà. Ad aprile vedremo.

Zielinski? Ce l’ho a morte con il suo agente che lo ha voluto vendere perché ci deve guadagnare. Traoré ha un riscatto altissimo, se non lo provo come faccio a capire se tenerlo o meno? Ho provato a piazzare Demme ovunque, ricordiamoci che ha dato tanto, è stato un soldato.

Con Garcia non volevo essere maleducato cacciandolo dopo 10 giorni. Giuntoli è stato un separato in casa da novembre, sempre nelle orecchie che voleva andare alla Juventus. Difensore centrale? A gennaio non ne trovi, anche perché è difficile prendere un mancino che giochi a destra ma non il contrario. Micheli si sta già dando da fare”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Cajuste
Calzona avrebbe scelto il sostituto naturale di Piotr Zielinski, infortunatosi nelle scorse ore e assente...
Conte
Nell'offerta proposta al salentino ci sarebbe anche una clausola a suo favore ...
E sul prossimo allenatore: "Il sogno è un Sarri bis, è un'espressione di calcio mai...

Dal Network

Importante vittoria della squadra di Gasperini in chiave Champions League, il Napoli non riesce a...

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Altre notizie

Siamo il Napoli