Non c’è pace per Rudi Garcia. Non solo il Napoli è lontanissimo dal primo posto del campionato, ma dopo il pareggio col Milan e la vittoria dell’Atalanta sull’Empoli anche il quarto posto è momentaneamente scivolato dalle mani degli azzurri.
Garcia ha tre gare per tenersi la panchina del Napoli
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, il tempo per rimontare c’è, il tecnico francese continua a vedere il bicchiere mezzo pieno, di rimonte e reazioni della squadra, ma l’andamento in campo rimane balbettante e la squadra azzurra non ha mai battuto una cosiddetta parigrado, perdendo in casa con Lazio e Fiorentina (oltre che in Champions con il Real) e pareggiando contro il Milan domenica sera. Risultati deludenti per i campioni d’Italia, anche perché a tratti la squadra che ha dominato lo scorso campionato, è stata capace di esprimere il proprio notevole potenziale. E se i successi esteri hanno indirizzato abbastanza bene il percorso per la qualificazione agli ottavi dell’attuale Champions, ecco che la qualificazione per la prossima competizione europea rischia di diventare problematica, perché avversarie come Atalanta e Fiorentina sono competitive e questo cammino singhiozzante. Il Napoli riesce a prevalere contro avversari meno forti come Verona e Union Berlino ma appena si alza il livello della sfida fatica e poco c’è mancato che domenica arrivasse la 4a sconfitta interna. Ora Garcia ha un mini-ciclo in cui il pareggio non è previsto: perché gli avversari sono tutti in zona retrocessione, sia che si parli di Serie A, sia di Champions League: contro Salernitana, Union Berlino ed Empoli si può solo vincere, altrimenti la posizione del tecnico francese da precaria diventerebbe insostenibile.