Atalanta-Napoli in programma oggi pomeriggio si deciderà probabilmente anche nei duelli individuali e uno potrebbe essere particolarmente importante, quello tra l’azzurro Giacomo Raspadori e il nerazzurro Gianluca Scamacca, compagni di Nazionale ma oggi avversari al Gewiss Stadium e con il compito di terminare i destini delle rispettive squadre. Luca Toni ha analizzato così questa sfida della sfida: “Giacomo è un centravanti di manovra, moderno, di quelli moderni che sanno giocare di raccordo, calcia bene con entrambi i piedi. Mi sarebbe piaciuto giocare con uno come lui. Scamacca è il classico centravanti forte fisicamente. Credo si sia un po’ perso nei primi anni, ma ora è sulla strada giusta ed è nel posto ideale per trovare continuità“.
Atalanta-Napoli: Toni analizza la sfida Raspadori-Scamacca
“Per fortuna che due squadre italiane di primo piano hanno il centravanti italiano. Scamacca e Raspadori saranno gli attaccanti azzurri anche al prossimo Europeo. Il nostro problema non è la mancanza di buoni attaccanti, ma il trattamento diverso che ricevono rispetto agli stranieri – ha detto Toni alla Gazzetta dello Sport -. Raspadori può anche coesistere con Osimhen. Molto dipenderà da Mazzarri. Essendo tecnico, può fare la prima punta, anche se fisicamente è meno impattante in area, ma pure muoversi da esterno e sotto punta, alle spalle di Osimhen, nel 4-2-3-1. Atalanta e Napoli possono ambire a un posto in Champions League”.