Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ha commentato così, ai microfoni di Dazn, il successo ottenuto contro il Cagliari: “Era importantissimo vincere, bisognava ripartire e fare i tre punti perché altrimenti si sarebbe innescato un brutto meccanismo. Il primo tempo la porta sembrava stregata. Abbiamo macinato tanto gioco facendo un possesso palla quasi record. Venivamo da un momento di nervosismo ed era prevedibile che questo sarebbe stato un anno difficile per questo gruppo, dopo l’annata trionfale della scorsa stagione. Proprio per questo la vittoria di stasera ci ridà serenità. Oggi sono davvero contento“.

Mario Rui. “È chiaro che giocando con questo sistema di gioco hai bisogno di terzini che vadano a fare la sovrapposizione e a creare gioco insieme all’esterno alto. Kvara ne ha risentito di questo, perché disperdeva molta più energia che poi gli ha fatto perdere lucidità sotto porto. Il recupero di Mario Rui è fondamentale“.

Kvara. “Se c’è stato un cambio di allenatore vuole dire che qualche problema c’era. È stato con me a parlare tutto il pomeriggio. Bisogna stargli vicino. L’anno scorso si è consacrato e quindi ora ha tutti gli occhi addosso ed è normale che senta la pressione. Io e miei collaboratori, fin da quando siamo arrivati, abbiamo lavorato per farlo stare più sereno. È un ragazzo eccezionale“.

Osimhen. “Il ragazzi ha ritrovato serenità. Era importante che facessero gol lui e Kvara perché li vedevo nervosi. Avevano bisogno di tornare ad essere protagonisti“.

Sorteggio. “Per scaramanzia non dico niente. Se questa squadra torna ad essere serena faremo bella figura con qualsiasi squadra”.