Il Napoli trionfa nella semifinale di Supercoppa italiana contro la Fiorentina, regalando ai tifosi il passaggio del turno e una prestazione con i fiocchi. Ecco le pagelle del match!
Gollini 6 – Non particolarmente sollecitato, il rigore sbagliato di Ikoné non è una sua parata, ma si fa trovare pronto a inizio ripreso su una girata importante di Beltràn.
Juan Jesus 7 – Grande gara per il difensore brasiliano, che mette a segno una serie di chiusure importanti. Molto ordinato in campo, si improvvisa persino uomo-assist in occasione del gol di Simeone.
Rrahmani 6,5 – Se la difesa del Napoli lavora in maniera compatta e coesa il merito è anche suo. Tra i tre difensori di oggi è quello da cui ci si aspetta più razionalità e disciplina tattica, lui non tradisce le aspettative.
Di Lorenzo 6,5 – Promosso a pieni voti anche in questo ruolo atipico, il capitano del Napoli lavora in maniera esemplare in entrambe le fasi. Un’opzione in più per mister Walter Mazzarri.
Mario Rui 6 – Nell’occasione del rigore è in ritardo, e la sua disattenzione rischia di costare cara al Napoli. Ikoné sbaglia, e nel complesso il terzino portoghese non disputa una brutta gara.
Lobotka 6,5 – Buona gara per il centrocampista in maglia 68. Smista diversi palloni, ne recupera altrettanti. Prova di carattere.
Cajuste 6,5 – Nel reparto di centrocampo del Napoli è il calciatore più in crescita. Dal suo arrivo ha messo in mostra sempre maggior convinzione nei suoi mezzi, e da qualche settimana si vedono i risultati del suo grande lavoro. Si ferma per un problema muscolare.
Mazzocchi 6 – Ancora poco cercato dai compagni, si sta ambientando in azzurro. Il suo ingaggio può davvero essere funzionale a questo Napoli nella seconda parte di stagione.
Kvaratskhelia 6,5 – Non brillantissimo, in qualche occasione le sue giocate accendono la manovra partenopea. Ha il grande merito di avviare l’azione che porta al gol del vantaggio.
Simeone 7,5 – Non è facile per un calciatore con un minutaggio ridotto riuscire a risultare determinante in una gara tanto importante. Lui ci è riuscito, riscattando la prova incolore offerta contro la Salernitana.
Politano 6 – Solita prova di sudore, grinta e determinazione. Poco importa se non trova il gol, le sue giocate e soprattutto i suoi movimenti ogni volta mettono la retroguardia avversaria in difficoltà.
Zielinski 6
Lindstrom 6
Ostigard 6
Gaetano S.V.
Zerbin 8 – Gioca appena quindici minuti, gli sono sufficienti per regalarsi una serata da sogno e per regalare alla sua squadra la certezza del passaggio del turno. Mai una parola fuori posto, Zerbin mostra di avere le qualità per mettere in difficoltà Mazzarri nelle scelte.