Jesper Lindstrom è stato fino ad ora un oggetto misterioso in casa Napoli. Al danese è stato concesso poco spazio sia da Garcia che da Mazzarri ma ieri sera a San Siro ha messo in campo una buona prestazione per il solo quarto d’ora di gioco concessogli dal tecnico azzurro. Lindstrom è stato gettato nella mischia al minuto 76 ed è andato a posizionarsi sulla fascia sinistra, con lo spostamento di Kvaratkshelia al centro, dietro a Raspadori, in una sorta di 4-2-3-1.
Così Il Mattino ha commentato la prova del danese: “Piccoli movimenti che fanno sperare, perché Lindstrom cresce, dribbla e porta palloni in area. Da una sua incursione arriva il palo del Napoli; mostra così una dinamicità che va sfruttata. Serve un azzardo, metterlo titolare e provare a farlo diventare un portatore di stupore, anche perché un Kvara che torna a rulettare e sterzare come ai vecchi tempi con la possibilità di svariare ed agire al centro dell’area è una possibilità che chiama occasioni. Mazzarri bravo a pensarla e provarla, ma ora deve essere bravo anche a dargli minuti. Inoltre, il danese è un bravo dribblatore e può scambiare il ruolo con Kvara”.