Walter Mazzarri è sul banco degli imputati dopo le ultime prove del Napoli, definito da più parti poco coraggioso. Al tecnico viene chiesto di lasciare la difesa a tre per avere un gioco più propositivo. È di questo avviso anche l’ex ct della Nazionale ed ex allenatore del Napoli, Giampiero Ventura.
Ventura stronca la difesa a tre: “Inadatta, giocatori confusi”
“Penso che la difesa a tre sia da archiviare. Non avevo dubbi che prima o poi Mazzarri sarebbe arrivato a impostare la difesa a tre, è questo il suo modo di vedere il calcio, ma il problema è che il giocatore va in confusione cambiando continuamente modulo – ha detto a Radio Marte -. I moduli sono parole ma in generale c’è da constatare che le distanze tra i calciatori sono molti diverse giocando in un modo piuttosto che in un altro. E questo crea confusione nei giocatori. Basti guardare Di Lorenzo: il capitano l’anno scorso non ha sbagliato una sola partita, mentre quest’anno ha commesso diversi errori. Con la difesa a tre significa costringere Politano e Kvaratskhelia ed altri a giocare in modo non congeniale. Il rientro di Osimhen alza l’asticella della pericolosità del Napoli ma costringe anche a riportare Kvara e Politano a giocare nei loro ruoli e questo è un bene per la squadra. Se il Napoli centra qualche vittoria di fila con un pizzico di gioco e di concretezza in più, magari si riaccenderà l’amor proprio ed anche quel sacro fuoco che non vedo più. Una mancata qualificazione in Champions per il Napoli sarebbe economicamente un danno inqualificabile“.