Il Napoli si avvicina ad un punto di svolta nella sua storia recente, con Aurelio De Laurentiis che si sta impegnando a fondo per portare sulla panchina partenopea un nome di peso: Antonio Conte. Il presidente azzurro, come riportato dal Corriere della Sera, sta valutando un’offerta che si aggira tra i 6 e i 7 milioni di euro all’anno, considerata dallo stesso ADL una sorta di “garanzia bancaria”. Tuttavia, l’arrivo di Conte è tutt’altro che sicuro: l’allenatore, fermo per scelta personale negli ultimi tempi, è chiamato a ridimensionare le sue pretese economiche passate, su cui attualmente sta riflettendo.
Parallelamente alla questione allenatore, il Napoli sta pianificando una “mini rivoluzione” della rosa, puntando in particolare sui giovani talenti. Con l’arrivo di Manna come direttore sportivo, il club vuole seguire la strada già tracciata con acquisti passati come Osimhen, Kvara e Kim, prediligendo calciatori ventenni di prospettiva. Questa strategia non esclude però l’arrivo di “campioni già pronti”, qualora fosse Conte a guidare la squadra: l’allenatore desidera infatti partecipare attivamente alla costruzione del gruppo senza imporre rigidamente le sue idee.
La visione di De Laurentiis è chiara e ambiziosa, ma la decisione finale spetterà a Conte, con la qualificazione europea che potrebbe rappresentare una variabile decisiva nella sua scelta. Il presidente ha già in mente alternative valide, come la conferma di Calzona, che sta ottenendo risultati positivi, oltre a Italiano e Farioli.
Le parole di Valentina De Laurentiis, rispondendo a un tifoso, riassumono la situazione: “Non dipende da noi”. Questa frase sottolinea come, nonostante le strategie ben delineate e le offerte sul tavolo, la palla passa ora a Conte, che dovrà decidere se accettare la sfida del Napoli.