La squadra di Spalletti si esalta contro la Vecchia Signora che esce abbondantemente ridimensionato
Napoli-Juventus finisce 5-1: Di Maria riapre il match dopo le reti di Osimhen e Kvara, poi Rrahmani, Osimhen ed Elmas la chiudono. Di seguito i nostri giudizi.
Meret 6.5: il risultato potrebbe pensare a una partita facile per l’estremo difensore azzurro. La Juve si vede poco, ma mette comunque due pezze importanti.
Di Lorenzo 7: mette pezze dovunque, presidia la sua corsia con diligenza ed efficacia.
Rrahmani 6.5: un paio di svarioni fanno perdere i capelli a chi li ha. Si riscatta con una prova in crescendo in cui trova anche il gol.
Kim 6: si fa beffare dalla verve di Di Maria, l’unico juventino in serata positiva. Per il resto se la cava.
Mario Rui 7: non si fa mai superare. Prestazione attenta sia in fase difensiva, che in quella offensiva. (25’st Olivera 6: energie fresche per il finale di gara).
Anguissa 6.5: tampona quando serve, vince il confronto con i pariruolo bianconeri.
Lobotka 7.5: brillantissimo in mezzo al campo, non sciupa un pallone.
Zielinski 6.5: non emerge solamente perché molti compagni fanno meglio di lui. Ma è una gara di sostanza e più che sufficiente. (35’st Ndombele sv).
Politano 7: entra nei primi due gol del Napoli, poi deve alzare bandiera bianca nell’intervallo. (1’st Elmas 7.5: scala le gerarchie nel Napoli, timbra ancora il cartellino del gol).
Osimhen 9: partita quasi perfetta. Se fosse entrato anche quel tiro finito alto da buona posizione, lo sarebbe stata. Due gol, un assist e tante giocate. (35’st Raspadori sv) .
Kvaratskhelia 8: per fortuna gli avversari ora lo conoscono. Ammattisce tutti e mette a zittire i suoi detrattori. (44’st Lozano sv).
Spalletti 9: batte Allegri su tutta la linea. Non c’è nient’altro da aggiungere.