Momento non facile per il capitano azzurro
Cosa accade al giocatore simbolo della squadra, napoletano di nascita, fresco di vittoria degli Europei che prima dell’inizio di questa stagione aveva azzeccato tredici rigori di fila? Nulla di nuovo, solo l’emotività rispetto a situazioni a cui tutti lo aspettano al varco: questo resta il suo tallone d’Achille. Il contratto è la variabile. Che lo firmi o meno, che si senta importante o meno per il club, gli toglie smalto e leggerezza.
Quello che offusca la testa del giocatore è l’attenzione. Dei media, dei tifosi. Anche quella dei familiari. Attenzione che diventa soffocante nel momento in cui si decidono le sorti della parte centrale della sua carriera. Lui pensa solo al campo, ma quando nella città dove è nato tutti aspettano il rinnovo, ecco che Insigne sembra non reggere la pressione. Lo scrive “Il Corriere del Mezzogiorno”.