Mario Rui: “Napoli non è Gomorra! Futuro? Sono in un top club con grandi ambizioni, spero di restare a lungo”
Intervistato dal quotidiano A Bola, il portoghese Mario Rui – terzino del Napoli – ha parlato della sua avventura in azzurro e del suo potenziale futuro con la squadra, oltre che della percezione (spesso sbagliata) che si ha della città.
Ecco le sue parole: “Giocare in una squadra top come il Napoli così a lungo è una grossa soddisfazione. Ho ancora 3 anni e mezzo di contratto, spero di poterlo rispettare e raggiungere tutti gli obiettivi. Venivo da un anno difficile a Roma, avevo subito un grave infortnio. Fui sorpreso quando il Napoli si interessò a me. Sarri mi conosceva e c’erano altri calciatori con cui avevo giocato. Si è rivelata la decisione migliore per me sotto ogni punto di vista: continuità, ambiente, tifosi, squadra, bellezza della città. I miei figli sono cresciuti qui, la mia famiglia sta bene. La città è diversa da come viene descritta in ‘Gomorra’, io vivo in sicurezza e non c’è tutta questa criminalità.
Scudetto? Per me e per i miei compagni sarebbe un sogno, così come anche per i tifosi. Sarebbe un traguardo incredibile vincerlo. Ma vogliamo arrivare in fondo anche in Europa League. Qui si vive con un po’ di pressione ma non troppa, però bisogna conviverci. Futuro? Il mio desiderio è restare qui. Sono in un grande club d’Europa, con grandi ambizioni.
Lo stadio Maradona? Non abbiamo uno degli impianti più moderni d’Europa ma ha un fascino particolare. Quando si entra in questo stadio senti tutta la storia che si porta dietro, una roba quasi mistica”.