Alla scoperta del club scozzese, avversario del Napoli nel girone di Champions League
L’urna di Istanbul ha dato un esito elettrizzante per il futuro europeo del Napoli. Non solo Ajax e Liverpool, c’è anche il Glasgow Rangers sul cammino azzurro. Scopriamo qualcosa di più.
ANALISI TATTICA / FORMAZIONE TIPO
La squadra di Giovanni Van Bronckhorst sta maturando un’esperienza in campo internazionale notevole negli ultimi anni, merito di un calcio propositivo e fisico, in linea con quello che il calcio europeo propone. Un 4-3-3 di rapida esecuzione e dinamismo, che tra le mura amiche trova ancora più ritmo, sostenuto dagli spalti dell’Ibrox Stadium (50.987 posti).
4-3-3: McLaughlin; Tavernier, Sands, Goldson, Barisic; Lundstram, Kamara, Lawrence; Tillman, Colak, Kent.
ALLENATORE
Cresciuto nelle giovanili del Feyenoord, si afferma nella squadra di Rotterdam dopo una breve esperienza con il RKC Waalwijk. Più tardi passa ai Rangers, per poi trasferirsi all’Arsenal. Le sue prestazioni nella squadra inglese vengono condizionate da alcuni infortuni e dopo tre anni decide di trasferirsi al Barcellona, dove passa quattro stagioni, al termine delle quali ritorna al Feyenoord.
Nel 2011 inizia la sua carriera in panchina come vice allenatore del Feyenoord. Diventa coach del club biancorosso e in quattro anni vince un campionato, due coppe nazionali e due supercoppe olandesi. Il rapporto con il club olandese s’interrompe nel 2020 quando vola in Cina per l’esperienza (poco felice) sulla panchina del Guangzhou. Il resto è storia recente, con l’avventura con i Rangers, una coppa nazionale vinta e un’Europa League sfumata in finale.
LA STELLA
Parliamo di Tom Lawrence, calciatore gallese classe ’94, centrocampista dei Rangers. Calcisticamente cresciuto nell’academy del Manchester United, durante la sua carriera ha giocato prevalentemente nella seconda divisione inglese, tra Yeovil Town, Rotherham, Blackburn, Cardiff e Ipswich. Talentuoso, dotato di un buon cambio di passo, è il faro del centrocampo dei Glasgow Rangers. Conta 23 presenze con la nazionale gallese.
STORIA DEL CLUB
I Rangers sono il club professionistico più titolato di Scozia e il secondo al mondo dopo gli egiziani dell’Al-Ahly, potendo vantare un palmarès composto da 117 trofei (120 contando anche i campionati inferiori). Con 55 trionfi nel proprio campionato risulta essere la seconda squadra con il maggior numero di titoli nazionali in tutto il panorama mondiale, dietro alla squadra nordirlandese del Linfield, oltre a 33 trionfi nella Coppa di Scozia e 27 nella Coppe di Lega, anch’esso un record.
Assieme al Celtic, detengono il primato di treble nazionali con 7 affermazioni nella loro storia (1949, 1974, 1976, 1978, 1993, 1999 e 2003). I Rangers sono stati il primo club britannico a raggiungere una finale di un torneo UEFA, e hanno vinto la Coppa delle Coppe UEFA nel 1972, dopo avere già raggiunto la finale in due occasioni: nel 1961 e nel 1967. Una quarta finale in Europa è stata quella relativa alla Coppa UEFA 2008, arrivata dopo l’eliminazione nella fase a gironi della Champions League dello stesso anno, dove circa 200.000 sostenitori si recarono a Manchester, pur essendo la finale contro lo Zenit di San Pietroburgo in realtà vista da circa 44.000 spettatori allo stadio City of Manchester.
La squadra ha nuovamente raggiunto la finale di questa competizione nella stagione 2021-22, con la denominazione mutata in Europa League, uscendo tuttavia sconfitta ai calci di rigore contro l’Eintracht Francoforte. Con la vittoria della Scottish Premier League nel 2005, i Rangers hanno conquistato il 51º titolo nazionale della loro storia (prima squadra al mondo a riuscire in questa impresa), motivo per cui sulle maglie da gioco lo stemma del club è sormontato da cinque stelle, ognuna delle quali rappresenta 10 campionati vinti. Insieme ai rivali cittadini del Celtic forma la cosiddetta Old Firm del calcio scozzese, uno dei derby più antichi e più intensi nel calcio mondiale.
