Il conduttore televisivo, noto tifoso granata, presenta il match fra il Toro e i partenopei
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto il conduttore Piero Chiambretti, noto tifoso del Torino.
SULLE MANCANZE DEL TORINO. “Al Toro manca la panchina. Il Napoli dimostra come oggi si vinca anche con i subentranti. Inoltre, il Torino pecca anche di quei titolari capaci di gestire la partita. Tante volte la squadra ha perso punti nella ripresa proprio a causa di inesperienza di gestione o di cambi non all’altezza. Il Napoli ha dimostrato una gestione ottimale proprio dei canbi e della conduzione gara. Mi inchino dinnanzi alla stagione degli azzurri”.
COME BATTERE IL NAPOLI. “Più che batterlo, è necessario pensare a come non perdere. Il Torino ha un suo punto di forza nel pressing alto. Il problema, però, è che questo atteggiamento rischierebbe di favorire gli inserimenti degli azzurri. Dunque è difficile pensare a una vittoria. Forse l’unica speranza potrebbe risiedere nella motivazione dei partenopei, che potrebbero risentire del vantaggio attuale”.
CHIAMBRETTI SUL MERCATO DEL NAPOLI. “C’è un giocatore che viene paragonato a Maradona, che ha un cognome che sembra un codice fiscale ma che è un grande calciatore. Vanno riconosciuti i meriti di chi è riuscito a scoprirlo. Nessuno conosceva il georgiano, eppure si sta rivelando un giocatore straordinario. Potendo me lo porterei al Torino, così come Osimhen”.
SUL NAPOLI. “La squadra è stata costruita molto bene. De Laurentiis ha avuto ragione nella politica societaria, è riuscito a contenere i costi dominando il campionato e godendo di notevoli possibilità di andare avanti in Europa”.