Il presidente federale ha fatto la sua scelta e non ha alcuna intenzione di tornare indietro
La Federcalcio ha scelto: sarà Luciano Spalletti il prossimo allenatore della Nazionale anche se come vi abbiamo raccontato la famosa clausola che lega l’allenatore al Napoli è uno problema di cui tenere conto, ma forse risolvibile vista la fermezza di Gabriele Gravina.
Nazionale: tutto su Spalletti
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, infatti, il presidente federale ha fatto la sua scelta e non ha alcuna intenzione di tornare indietro. Anche a Ferragosto si è lavorato con la massima determinazione in questa direzione e adesso l’accordo è davvero a un passo, mancano soltanto i dettagli. Insomma, la Federazione e Spalletti non sembrano affatto preoccupati della clausola che prevedrebbe il pagamento di un indennizzo al club azzurro in caso di nuovo tesseramento dell’allenatore campione d’Italia. Gravina va avanti per la sua strada, evidentemente confortato dalle indicazioni dei suoi legali che insistono in particolare sull’assenza di un “patto di non concorrenza” che sarebbe alla base della clausola per cui oggi De Laurentiis rivendica il diritto ad avere poco più di 2,6 milioni (si partiva il primo luglio da 3, ma si scalano 250 mila euro al mese).