Le pagelle di Frosinone-Napoli
Meret 6 – Si fa spiazzare da Harroui sul calcio di rigore. Rischia di perdersi in un bicchier d’acqua quando con un controllo sbagliato su un retropassaggio per poco non fa autorete, ma nel complesso la sua prova è sufficiente
Di Lorenzo 6,5 – Il capitano è la solita sicurezza lungo la fascia destra. Continue scorribande lungo l’out, una delle quali porta al gol di Osimhen. L’altro passaggio vincente è una verticalizzazione-lampo che manda in porta di nuovo la punta nigerianaUomo assist.
Juan Jesus 6,5 – Natan non è ancora pronto, e allora Garcia si affida a un volto noto in difesa: il brasiliano si rende protagonista di una buona prestazione. Tante le chiusure del centrale, che porta serenità a tutto il reparto (oltre che ai tifosi).
Rrahmani 6,5 – Se la retroguardia del Napoli non va mai (o quasi) in affanno il merito è soprattutto il suo. Ormai è un leader in campo, comanda la difesa e si fa sentire anche con gli attaccanti per mantenere l’equilibrio.
Olivera 6 – Sulla sua fascia non brilla, ma porta a casa la sufficienza grazie a una gara attenta e di contenimento.
Lobotka 6,5 – Tra i più brillanti nel Napoli, dai piedi il centrocampista polacco passano la maggior parte delle manovre della squadra di Rudi Garcia. In molte occasioni è abilissimo nel tenere botta in risposta alla pressione alta dei calciatori del Frosinone. Prestazione completa.
Cajuste 5 – Prestazione negativa del centrocampista all’esordio con il Napoli in gare ufficiali. Dopo pochi minuti commette un’ingenuità che causa il calcio di rigore che porta all’iniziale vantaggio dei gialloblu. Spesso in ritardo, si prende un’ammonizione e viene sostituito da Frank Anguissa all’intervallo.
Zielinski 6,5 – Torna a buoni livelli, e sono tanti gli strappi che fornisce nel corso di importanti transizioni da lui condotte nell’arco di tutta la gara.
Politano 6,5 – Il suo gol leva il Napoli da una brutta situazione. Prova spesso la sua classica giocata a tagliare il campo verso l’interno, e spesso gli riesce. Non disdegna alcuni ripieghi in difesa. Uomo squadra.
Osimhen 7,5 – Un’estate di parole, ma lui resta la stella di questo Napoli. Un leone che lotta, sbraccia, scalpita, si inserisce e calcia con potenza. Trova il gol del vantaggio con una grandissima conclusione sotto la traversa, e nella ripresa trova la doppietta personale con un attacco alla profondità da far vedere nelle scuole calcio.
Raspadori 6,5 – La punta azzurra continua ad entusiasmare i tifosi con prestazioni brillanti e condite da giocate estrose. Garcia gli dà fiducia in conferenza stampa e lui lo ripaga in pieno. Solo un fuorigioco a inizio azione di Cajuste gli leva la gioia del gol, che viene invece giustamente annullato da Marcenaro.
Anguissa 6,5 – Il suo ingresso all’intervallo coincide con il definitivo strappo tra le due squadre. Il centrocampista ruba palloni, porta palla, verticalizza. Il solito dominante Anguissa.
Ostigard, Mario Rui, Elmas e Simeone: S.V.
