I voti della nostra redazione alla partita degli azzurri di Garcia
Il Napoli batte anche il Sassuolo e fa due su due in questo campionato: l’esordio di Garcia al Maradona sulla panchina azzurra non poteva essere migliore. Di seguito i voti della nostra redazione alla prestazione dei campioni d’Italia.
MERET 6: praticamente mai impegnato dal Sassuolo, salvo sul colpo di testa di Tressoldi. Tocca un paio di palloni in tutto il match
DI LORENZO 7: Solita prestazione monumentale del capitano azzurro, che dietro concede pochissimo e in avanti fa l’esterno offensivo aggiunto. Il gol del 2-0 giusto riconoscimento
RRAHMANI-JUAN JESUS 6,5: il kosovaro leggermente più preciso dell’italo-brasiliano, ma nel complesso la coppia difensiva amministra molto bene gli attaccanti neroverdi, specialmente Pinamonti che non vede mai il pallone (Dall’89 Ostigard per Juan Jesus: s.v.)
OLIVERA 6: più bloccato di Di Lorenzo, si fa vedere poco nella manovra offensiva ma in fase difensiva non sbaglia
ANGUISSA 7: è ovunque. Il 99 azzurro giganteggia in mediana, si ripresenta davanti al proprio pubblico con una prestazione maiuscola
LOBOTKA 6: filtra meno palloni del solito, ma raramente commette errori (Dall’82 Cajuste: s.v)
ZIELINSKI 6,5: quando vuole accendersi si ha la sensazione che qualcosa di spettacolare stia per accadere. Prestazione pulita ma pecca di concretezza in fase realizzativa (Dall’82 Elmas: s.v.)
POLITANO 6,5: Il binario di destra con lui e Di Lorenzo funziona a meraviglia. Ha voglia, cerca sempre la giocata giusta. Bravo a scippare il primo rigore della serata (Dal 61′ Kvaratskhelia 7: entra e al Maradona si accende una nuova luce. Qualche giocata finissima e poi l’imbucata sublime per il 2-0 di Di Lorenzo. Bentornato Khvicha!)
OSIMHEN 7,5: Non solo il gol: l’eroe mascherato del Maradona è un leader a tutto tondo, lotta per la squadra e quando i compagni lo cercano in profondità è subito mal di testa per i difensori avversari
RASPADORI 5,5: peccato per l’errore dal dischetto, che gli costa mezzo voto in meno. Jack dimostra anche stasera di avere voglia di convincere Garcia – che lo ha preferito ancora a Kvaratskhelia – e il suo pubblico (Dall’82 Simeone: s.v.)