Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha speso parole dure per l’arbitraggio del match contro il Napoli giocato ieri: “Una vergogna senza precedenti. Un’industria viziata da un arbitraggio che fa precipitare il calcio italiano all’ultimo posto per serietà e imparzialità“. Le sue proteste, però sembrano ingiustificate, almeno stando all’analisti dell’ex arbitro Luca Marelli.
Luca Marelli analizza ai casi di Napoli-Salernitana
“Il rigore per la trattenuta di Rrhamani su Simy non c’è perchè entrambi si trattengono. È un fallo reciproco, non si fischia mai. È corretto non fischiare rigore e non dare punizione al Napoli per la reciproca trattenuta – ha detto a Dazn -. Il presunto fallo di Demme su Tchaouna poteva lasciare qualche dubbio, ma bisogna vedere il movimento del giocatore della Salernitana: è lui che corre verso Demme ed è vero che Demme gli poggia il braccio sopra, ma salta mezzo metro più alto. Il contatto c’è ma sicuramente non è da VAR e per me non è neanche fallo ma solo un contatto di gioco: mi sarebbe sembrato eccessivo annullare un gol per questo“.